Ha dell’incredibile la storia che vi racconteremo. Verso le 13.30 di martedì 22, l’emittente radiofonica religiosa Radio Maria si è trasformata in una “rock station”; il fatto è successo durante il programma “A pranzo col corpo di Cristo” dove la regia automatica è andata in tilt, a causa di un errore umano, trasmettendo i brani deiMegadeth, Cannibal Corpse e System of a Down. Tali brani, si trovavano nella chiavetta USB di uno degli addetti inserita all’automazione. Per il dipendente, Pio Settimino, è come se non fosse successo nulla: “È sempre la solita solfa. Mi sbarbo le palle a sentire tutto il giorno preghiere”. La divina provvidenza non ha certo aiutato il povero Pio perché in tutte le parti d’Italia (con l’FM e il Dtt) e del mondo (grazie allo streaming e al satellite) sono andati in onda, brani di un rock d’annata dove le persone religiose (soprattutto anziane) si sono sentite estranee. Intanto a Pio è arrivata una punizione esemplare: tre Ave Maria e 50mila euro di risarcimento.
Il tutto , in varie versioni e' stato fatto circolare in rete e nei social networks senza prove dirette, ricerca di conferma o analisi critica.
Chi e' stato piu' attento ha invece cosi' riassunto al link :
http://www.tio.ch/News/People/718106/Metal-su-Radio-Maria-Non-risulta-assolutamente/.
Radio Maria ha infatti smentito:
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Bastava vedere la fonte dell'articolo, condiviso da parecchi utenti della Rete, per capire che si trattava di una bufala: lercio.altervista.org, sito satirico e dissacrante che riprende (anche nell'impostazione grafica) un noto tabloid italiano. Lo stesso taglio del pezzo, e il suo contenuto, erano sufficienti per convincere che si trattava di uno scherzo.
Il problema è che alcuni non hanno capito la chiave ironica delle righe scritte sul Lercio, e hanno pensato che fosse tutto vero. Anche un magazine di musica, cinema, videogames e altro, solitamente molto serio e autorevole come Repubblica XL, è caduto nella trappola: "Cose che capitano: il sistema operativo di Radio Maria è andato in tilt trasmettendo band certamente poco amate dagli ascoltatori come Megadeth, Cannibal Corpse e System of a Down. Gli artisti erano presenti sulla chiavetta USB di un dipendente che era stata attaccata al computer principale. Le canzoni in scaletta? "Hangar 18", "Toxicity" e "Hammer Smashed Face". Ora è caccia al nome del "brutallaro" dell'emittente radiofonica votata a Maria".
Agli utenti che hanno replicato sulla pagina Facebook di XL, dicendo che si trattava di una palese bufala, la redazione ha risposto: "Gira da un po', fateci sapere se davvero è una bufala: peccato però, ci siamo divertiti a scriverla!" Proprio questo è il punto di forza di queste storielle "troppo belle per essere vere": sono divertenti, anche quando non sono vere.
Claudio Re